Medie Sondaggi al 30 Settembre
Nel vortice delle polemiche sul Jobs Act e articolo 18 il PD sfonda al ribasso anche la soglia del 39% e si attesta al 38,6%. Dato particolarmente significativo se si considera anche l’innalzamento della astensione ai massimi da dopo le elezioni europee. Tuttavia nessuno dei partiti all’opposizione approfitta di questo scivolone del PD restando ben distanti dal partito guidato da Matteo Renzi e anzi perdendo persino qualche decimale come Forza Italia che sfonda quota 16% e si attesta a un magro 15.9%.
In salita solo SEL che giunge al 2.6% e Lega che con il 7.8% continua il suo trend di lenta ma costante ascesa
Quindi nulla cambierebbe se si andasse alle elezioni con l’Italicum: il PD vincerebbe al primo turno anche da solo e si porterebbe a casa 342 deputati, il triplo del Movimento 5 Stelle e circa 150 deputati in più rispetto alla coalizione Forza Italia-Lega.
Pubblicato il 30 settembre 2014, in Politica con tag Berlusconi, camera, coalizioni, deputati, Elezioni Europee, FI, flessione, formazioni politiche, Forza Italia, Grillo, intenzioni di voto, italicum, M5S, maggioranza, mario monti, media sondaggi, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, PD, porcellinum, recupero, Renzi, risalita, Scelta Civica, Senato, sondaggi politici, trend. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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