Per la prima volta dopo diversi mesi tutti e 3 i grandi partiti mostrano contemporaneamente un segnale d’affanno: il PD scende sotto il 32%, il Movimento 5 Stelle sotto il 21% e anche Forza Italia perde uno 0.1%. Di questo piccolo cedimento l’unico partito ad approfittarne e’ Sinistra e Libertà, che dopo mesi si schioda da quota 3% e fa un piccolo balzo guadagnando 3 punti decimali tanto piu’ rimarchevole se consideriamo che l’affluenza sfiorerebbe il 60%, in netta risalita rispetto alla settimana scorsa. E tanto basterebbe al centrosinistra per arrivare primo con pochi decimali al ballottaggio. Qualora poi vincesse il secondo turno, a nulla sarebbe servita la piccola avanzata del partito guidato da Nichi Vendola. Il PD infatti eleggerebbe da solo 324 deputati.