Archivi Blog
Berlusconi e la Chiesa
Da cattolico scafato e un po’ -parecchio- schifato temo che non ci sia da illudersi troppo su una presa di posizione chiara della Chiesa sull’affaire Ruby.
E questo non certo perché la Chiesa non voglia entrare a piedi uniti nel dibattito politico italiano, anzi quando le fa comodo ci entra eccome, ma semplicemente perché per la gerarchia ecclesiastica, al netto di tutte le posizioni presenti nell’episcopato, e’ molto meglio avere un puttaniere che bacia la pantofola piuttosto che un onesto laico dalla vita proba che tende la mano ma agisce di testa sua.
Il corollario di questo pero’ e’ che appena la Chiesa troverà un altro baciatore di pantofole un po’ meno puttaniere dell’attuale, lo scaricherà immediatamente.
Per cui fossi in B. io mi preoccuperei piu’ di Formigoni o Letta che di Tremonti.
Rituali apotropaici
Un intervista da non perdere: Bossi che da’ del cretino al B. ma che e’ in fondo anche una brava persona (ma quindici anni fa non era un mafioso?) . Non contento da’ lezioni di coerenza alla Chiesa.
Il top lo raggiunge comunque con il corsivo sopracitato: la pratica apotropaica del Bossi, oltre a puzzare di idolatria e’ anche molto, ma molto terronica.