Piccolo promemoria per il voto a Milano
La tornata elettorale di Milano si dimostra ancora una volta agli antipodi rispetto a quella napoletana. Al primo turno infatti avevamo visto come a Milano l’indice di fedelta’ degli elettori di partito ai loro candidati fosse stato altissimo mentre Napoli e’ apparsa come la capitale del voto disgiunto.
Similmente se per l’affluenza a Napoli abbiamo avuta una distribuzione quasi isterica con più di 10 punti percentuali di differenza tra la zona dove si e’ votato di più e quella dove si e’ votato di meno, a Milano l’affluenza e’ abbastanza uniforme in tutte le Zone.
Nella città meneghina le zone con maggior affluenza – Zona 7, 8 e 9 -sono anche quelle con maggior peso elettorale, e viceversa quelle con minor peso -Zona 1,2 e 5 – sono anche quelle con minore affluenza.
Pisapia ha un massimo in Zona 9 e un altro in Zona 3 dove si registra il picco di affluenza ma che non e’ un peso massimo.
La Moratti viceversa ha un picco in zona 7, e altri due in Zona 1 e 2, che pero’ son quelle con minore affluenza e minore peso.
Ergo l’andamento dell’affluenza in Zona 7 e 9, unitamente a quello in zona 1,2 e 3 potrà darci un’indicazione sul risultato finale.
Pubblicato il 27 Maggio 2011, in Politica con tag ballottaggio, Elezioni Amministrative 2011, Milano, Moratti, Pisapia. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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