Tutte queste analisi alla fine mi sembra che dicano quello che si sa già , o che si dovrebbe sapere, e cioè che un candidato credibile viene votato dai “suoi”, mentre il candidato impresentabile viene lasciato al palo . Piano piano, complice una crisi spaventosa che ha il grandissimo merito di rendere un poco più responsabili gli italiani, che stanno finalmente abbandonando le ideologie, quelle cattive, da curva, che ti portano a votare sempre per una parte a prescindere da ogni considerazione.

Inoltre nascosta c’è anche l’ evidenza che certi movimenti politici , che una gran parte dei giornalisti considera in modo inviperito come succede ora al MV5stelle e prima alla lega, cambiano lo stesso le cose perché costringono questi fantomatici moderati a considerare le loro istanze, perché senza voto disgiunto vanno a perdere.

Questo porterà per forza il PD di nuovo a “sinistra”, altrimenti perderà e riperderà.